Castità maschile

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bartleby
view post Posted on 28/9/2012, 13:52     +1   +1   -1




"La castità è sicuramente uno dei doveri primari di un uomo, intesa soprattutto come controllo sessuale completo da parte della sua Padrona. Su di essa si gioca gran parte dello spirito di sottomissione, di obedienza, fedeltà e devozione che un maschio deve coltivare diligentemente e costantemente.

La Donna ha il diritto di pretendere da subito la castità del maschio, partner o servitore, come prova di sottomissione, pretendendo anche che lo stesso indossi una cintura di castità.

La Donna al diritto di chiedere al servitore di astenersi da guardare altre Donne o immagini pornografiche, e di fantasticare in modo indissoluto sia su di Lei che su altre.

Il bisogno sessuale dell'uomo se represso lo induce ad una maggiore sensibilità, nei confronti delle Donne e quindi una maggiore disponibilità ad accogliere le loro istanze. La normale attrazione che il maschio ha (se funzionante), in astinenza diventa spasmodica e lo induce ad accettare gran parte degli ordini al fine di farsi accettare ed ottenere il soddisfacimento del proprio bisogno naturale, - a cui peraltro la Donna non deve essere obbligata, ne essa stessa si deve sentire in dovere di soddisfare.

La Donna può sapientemente grazie alla soddisfazione o negazione di questo bisogno tenere l'uomo costantemente in tensione a beneficio personale o della Sorellanza, sia nel caso che il suo partner nella vita di tutti i giorni o un mero schiavetto.

Lo stato di dipendenza che ella può creare può andare oltre quello costituito da droghe, alcool o altro ancora, giacchè l'uomo produce costantemente testosterone ad ha bisogno di svuotare periodicamente la prostata, ma non solo, la mente incomincia ad ossessionarlo inducendolo a pensare continuamente alla Padrona, al suo benessere e alla sua soddisfazione totale."

Sono parole trovate su vari siti, le ho lette e rilette tantissime volte..., poi ho avuto anche la fortuna di provare personalmente quanto siano vere grazie alle mie esperienze passate. Credo che la castità sia il passo definitivo che ti rende proprietà altrui al 100%. E' il sogno e la sofferenza più profonda di noi schiavi.

Ho deciso di scrivere questo post dopo aver letto i Comandamenti di Regina Heels, in Particolare il nunero 8:
"Il vostro piacere dipende da Me. L'orgasmo vi è concesso solo dopo la mia autorizzazione"

Voi cosa ne pensate?
Avete avuto esperienze del tipo? e cosa avete provato?

Spesso mi chiedo anche cosa provano le Padrone a gestire la vita sessuale dei propri schiavi...
 
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CoglionDaSpennare
view post Posted on 28/9/2012, 14:44     +1   -1




penso sia tutto vero e sacrosanto: se vuoi servire una padrona la prima cosa che le consegni è il tuo giocattolino, che lei userà per i suoi divertimenti e come principale strumento di controllo.
 
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micione
view post Posted on 29/9/2012, 17:48     +1   -1




Bartleby, sono d'accordo su tutto quello che hai scritto straquoto. :)

Dal 19 settembre dopo aver letto alcuni articoli sul Blog della nostra adorata Regina, mi sono messo in testa di mettermi da solo alla prova cioè fare una castità al naturale senza avere cinture di castità di alcun tipo fino ad oggi dal 19 al 29 settembre 2012 sono riuscito a non masturbarmi questo per ora è il mio piccolo record, non so ancora fino a quando il mio sesso riuscirà a resistere.

Avete mai provato a mettervi alla prova in castità al naturale voi?
 
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CavalierserventediRegina
view post Posted on 30/9/2012, 12:31     +1   +1   -1




Affidarsi completamente: mentalmente e fisicamente alla propria domina è fondamentale in una vero rapporto, dove si mira all'APPARTENENZA.

L'aspetto sessuale è fondamentale, donare il proprio piacere solo alla propria padrona, rivolgere il nostro più intimo desiderio solo alle sue voglie, sublime.

Difficile, un combatimento vero e proprio, anche perchè spesso stimolati eccitati dalla propria mistress. Le è dovuto giocare con la nostra astinenza...farci impazzire.

Alla fine anche una nostra vittoria dopo lungo tempo saper di aver resistito e il concesso orgasmo una successo per entrambi!
 
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Regina Heels
view post Posted on 30/9/2012, 15:05     +1   +1   -1




la castita` per me e` uno dei doni piu` preziosi e sublime che uno slave puo` donare alla sua Padrona , di un atto di devozione che provoca nello stesso tempo eccitazione, sofferenza e appagamento.
Castita`,intesa come negazione dell`orgasmo protratta per un periodo deciso dalla Miss, durante il quale lo slave non puo` provare piacere, gli e` vietato di eiaculare, in pratica non puo` “venire” se non con il consenso della propria Miss
Tutti i miei slave hanno prima o poi provato cosa vuol dire essere in castita` in mio onore; c`e` stato chi ha pagato l`orgasmo perche` non riusciva a resistere senza far godere il suo stupido membro, chi ha disobbedito e ha pagato la penale che non ha consistito solo in ca$h e chi invece ha superato i suoi limiti , volta per volta, passando da periodi di castita` brevi( 10/15 giorni) fino ad arrivare a mesi interi.
I miei servi che sono in astinenza da sesso, sia che si tratti di autoerotismo che di veri e propri rapporti sessuali, soffrono con questa pratica , anche perche` io non rendo di sicuro loro la vita semplice durante questo periodo . Ogni loro appetito sessuale,ogni loro esigenza e ogni loro bisogno sotto questo punto di vista viene negato. Non serve piagnucolare o supplicare, la decisione finale spetta solo a ME.
La castita` sia chiaro che pero` non deve essere ridotta al semplice divieto di provare un orgasmo, di poter godere, e` molto di piu`...almeno per Me e per come la faccio vivere ai miei schiavi.
Essa e` sopratutto uno strumento di formazione e di controllo totale dello schiavo, una lezione di umilta` e assoluta servitu`, si ha pieno potere su di lui e sulla sua esistenza e questo e` meravigliosamente eccitante per Me
Durante il periodo di castita` il mio schiavo, non necessariamente indossa una CB3000 o altri dispositivi che tengono il gabbia il pene, anche perche` basta il mio potere per tenerlo in gabbia e mansueto e mentre passano i giorni , le settimane e forse anche i mesi, durante i quali i poveri cagnolini diventano sempre piu` frustrati e nervosi, sempre piu` eccitati e vogliosi; inizio a sentirli sempre piu` in bilico tra il disobbedire e toccarsi e il prolungare la sofferenza in Mio onore.
Mentre il tempo scorre e le pallette sono sempre piu` piene e il cazzetto sempre piu` in tiro anche per stupidate, cresce la sua consapevolezza , di essere totalmente nelle mani della sua Signora, inerme e indifeso, arreso alla mia stravolgente forza , ubbidiente alle restrizioni che io gli impongo, senza dare importanza alla sua vita sentimentale e sessuale
Non ci sono differenze, ne` agevolazioni per nessuno, ne` che si tratti di schiavo single, ne che l`inetto sia fidanzato, sposato o segaiolo . Con la castita` si diventa sempre piu` plasmati dal Mio volere , sempre piu` succubi e devoti e si rende conto che ormai la Regina ha preso piede e ha costruito il suo regno nella sua inutile esistenza, nella sua insignificante vita.
Quasi incosciamente si fa guidare dal mio Volere, dal mio verbo che per lui diventa Legge; il suo legame con me diventa sempre piu` forte e indissolubile. Tutto cio` provoca una fottuta paura...
Lo so e ne godo...sapere che il mio schiavo non fara` l`amore con la sua ragazza per non disubbidirmi , e` qualcosa di divinamente appagante ed eccitante.
 
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micione
view post Posted on 1/10/2012, 07:48     +1   -1




Mia Regina, straquotissimo sono completamente d'accordo su tutto il suo articolo.

Mi sto seriamente domandando se il mio povero pene misura poco più di 3 o 4 centimetri circa rilassato non in erezione mi chiedo se questa cintura CB3000, mi andrà un pò larga non so se mi spiego... bè io mi sento umiliatissimo avere un microcaxxino di soli 3 centimetri non so se in commercio costruiscano cinture di castità per microcaxxini?

Io per come sono timido mi vergognerei anche a mostrarlo alla mia futura Padrona, non sarei degno del suo nome.

Ma se questo oggetto sessuale possa in qualche modo permettere alla Padrona, di seguire lo schiavo, in tutto il suo percorso di schiavitù ben venga avere una cintura significherebbe per la Padrona, una vittoria in primo luogo impone lo schiavo ad essere più mansueto e permette allo slave, di rimanere in continuazione di seguito sempre eccitato la Padrona, in questo modo può avere pieno controllo dello schiavo, permettendogli di schiavizzarlo in qualsiasi modo desidera la Padrona, infatti lo schiavo sacrifica il suo sesso per onore della sua proprietaria Padrona.
 
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Nirma
view post Posted on 25/11/2015, 16:08     +1   -1




Il mio sogno è essere sempre casto e sottomesso alla Padrona, sentirmi indegno perfino di pensare ai Suoi Piedi, e sacrificare tutta la mia sessualità in Suo Onore. Se mi rivolgerà la parola per umiliarmi come merito sarà l'estasi...
 
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6 replies since 28/9/2012, 13:52   7605 views
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